Visiopagelle della crisi

Partiamo dal presupposto che gli unici due vincitori, la Meloni (voto 7, tropicana) e in parte minore Salvini (voto 6,5, la dolce vita), hanno adottato la vecchia tattica di Letta (voto 5, giovani wannabe), fingersi morti e aspettare gli errori degli avversari.

Quello che stupisce è che Mario Draghi (voto 5, as it was) si sia fatto impallinare così.

Perché le mosse di Conte (voto 5,5, bagno a mezzanotte) erano tutte prevedibili e obbligate: passare all'opposizione, utilizzare questi mesi per rifarsi una verginità politica, far rientrare Dibba (voto 10, bam bam).

A questo punto chi glielo ha fatto fare a Di Maio (voto 5, shakerando) di uscire dai cinquestelle per un mese di governo? Chi lo ricandida? Il Pd?

Ma soprattutto, adesso chi ricandida l'idolo del nostro Ubaldo Berti, Matteo Renzi (sv, i lovey you baby)?