Uno schema di analisi per il nuovo anno

Tutti pensiamo di essere unici e speciali, e vivere tempi unici e speciali.

Chi parla della crisi di questi anni, dice che una crisi così non si era mai vista.

Chi parla del mercato dell'arte, dice che il mercato dell'arte è cambiato in una variante individualista e commerciale come mai prima d'ora.

E la musica, con il formato digitale che ha cancellato l'acquisto dei dischi?

Ho trovato un ritaglio di giornale che parla della crisi del libro. E' del 1920.

Come se non fosse accaduto lo stesso già con l'avvento della radio, o con la crisi del 1929, o con le varie correnti artistiche, o addirittura con le guerre mondiali...

L'unico schema di analisi valido è che il tempo ha andamento ciclico, e quello che succederà è già successo.

Compresa la fine del mondo.