SARTORIALIST VIA PADOVA
![SARTORIALIST VIA PADOVA](http://www.visiogeist.com/cache/com_zoo/images/sartorialist_bb264c3f1560113ec71048f0632fa075.jpg)
L'eleganza si sa, è qualcosa al di fuori dal tempo. Dunque la Fashion Week è finita, ma quello che sembra non finire mai per i milanesi è la voglia di sentirsi eleganti in ogni occasione e in qualsiasi momento dell'anno, come vi mostriamo in questo servizio che abbiamo realizzato ieri in via Padova, ormai acclarata come cuore della metropoli multietnica e fucina delle prossime tendenze in fatto di stile.
![1](/images/immaginixmasse/deboscio/1.jpg)
Capitale italiana della moda ma anche dell'economia, Milano osserva in via Padova i nuovi diktat del mondo della finanza. Tra i broker il must di questa stagione è la cravatta portata corta con piglio situazionista, camicia bianca con colletto rampante e gessatino tre bottoni.
![2](/images/immaginixmasse/deboscio/2.jpg)
Ed è al bar Wall Street, sempre in via Padova, che si decidono le sorti dell'economia nazionale, ma anche dello streetwear internazionale. Maglione con zip Lotto per lui, giacca a vento con interno-collo pelosino e scale cromatiche che rendono omaggio alla sobrietà meneghina di stampo calvinista.
![3](/images/immaginixmasse/deboscio/3.jpg)
Un lusso audace smitizzato dal cappellino da baseball, mai indossato ma portato in mano con disinvoltura, importante dettaglio di statement. Ironico, spiritoso ma anche snob nelle sue scelte.
![4](/images/immaginixmasse/deboscio/4.jpg)
Altri accessori trend sono il sacco della spazzatura e il cane raffazzonato, per un look barbon-chic. A sinistra tuta da sci fluo. A destra uno spezzato composto da pantaloni della tuta blu scuro e una felpa di triacetato che richiama i temi caldi di questa stagione.
![5](/images/immaginixmasse/deboscio/5.jpg)
Il piumino Moncler è il regista incontrastato dellinvernale ormai da due stagioni. Qui una sua imitazione è esaltata dal sapiente contrasto tra il blu notte e l'ecru.
![6](/images/immaginixmasse/deboscio/6.jpg)
Camicia tartan sportiva e sciarpa rossa impegnata. Impreziosisce linsieme il sacchetto ciano in pvc.
![7](/images/immaginixmasse/deboscio/7.jpg)
Il motivo tartan torna sotto a una giacca destrutturata tagliata un po' generosa, abbinata con le sneaker bianchissime brand new.
![8](/images/immaginixmasse/deboscio/8.jpg)
L'uomo sa anche essere rilassato e noncurante. Qui con giacca di pelle, camicia a fantasia quaderno e cappellino del Milan.
![9](/images/immaginixmasse/deboscio/9.jpg)
Il proverbiale total black musulmano, sinonimo di austerità e integrità, è qui rivisitato attraverso i pantaloni antracite. Le tinte scure incorniciano il viso e le mani per ribadire la centralità dellidentità e del fare. Unico tocco di colore: la borsa capiente, accessorio di una donna ormai dinamica.
![10](/images/immaginixmasse/deboscio/10.jpg)
Qui invece il total black musulmano viene reinterpretato in chiave ironica attraverso il total white. Del resto, white is the new black, come dicevano gli etruschi.
![11](/images/immaginixmasse/deboscio/11.jpg)
Ciano e magenta sono due dei colori primari della stampa. Eccoli citati in modo coerente nel piumino, anche smanicato.
![12](/images/immaginixmasse/deboscio/12.jpg)
La borsa fashion è sempre Louis Vuitton, qui sopra al piumino rosso Gabibbo. Torna nel gioco di contrasti il ciano della borsa spesa.
![13](/images/immaginixmasse/deboscio/13.jpg)
Vuitton, sempre Vuitton, fortissimamente Vuitton. Nella variante fashion sport
![14](/images/immaginixmasse/deboscio/14.jpg)
E nella classica formale, smitizzata dal'loutfit sportivo dai toni pastello.
![15](/images/immaginixmasse/deboscio/15.jpg)
Grandi ritorni: il tema tartan ritorna nel carrellino e torna anche il sacco della spazzatura, trascinato con spirito gâté.
![16](/images/immaginixmasse/deboscio/16.jpg)
Anticonformista e trasversale è il carrellino color ciano, da sempre oggetto simbolo del business meneghino di impronta calvinista.
![17](/images/immaginixmasse/deboscio/17.jpg)
Ancora carrellino ciano che spezza i cromatismi in progressione sulla scala dei marroni.
![18](/images/immaginixmasse/deboscio/18.jpg)
Un passo in più e si gioca con piglio dandy e irriverente proprio con l'onnipresente carrellino: qui non più utilizzato ma trascinato ripiegato; chiuso. Per protesta nei confronti dei diktat imperanti del fashion system.
![20](/images/immaginixmasse/deboscio/20.jpg)
Pile bicolore destrutturato e piumino smanicato con inserti in vernice che strizzano locchio a Jackson Pollock (possibile nuova tendenza?). Accessorio: il biglietto lotteria fluo scacciapensieri che ironizza polemicamente sulla crisi.
- Tags: milano