L’innocenza

L’innocenza di quando affittarono quella villa nella periferia di cannes per prostituirsi lei e le sue amiche carissime compagne di liceo. Fuggire da quel paese sepolto nella campagna ucraina. Tre ragazze dell’ultimo anno l’avevano fatto l’anno prima, adesso l’avrebbero fatto loro. L’unità che le legava quando si vendevano, anche insieme a volte. Ma lei era più brava, più bella e più disperata, e continuò anche gli anni successivi al sir Wilson a Milano. Le sue due amiche più care, che ora non le dispiacerebbe sapere morte , per seppellire anche quella lei, quel passato.