la vita sconosciuta

Passa la vita, sconosciuta
e ogni idea
che ci si possa formare
è sbagliata.
Io sono quello che non sono
Io vorrei essere quello che sono
ma è impossibile essere quello che si è.
Quanti sbagli ho fatto nella vita
e in quel momento ero convinto
di fare sempre la cosa più giusta,
come chiunque altro
in qualunque momento
in ogni cosa che ha fatto.
D’ora in poi non farò più sbagli
adesso tutto mi è chiaro,
come anche mi era nel passato,
solo che allora mi ero sbagliato
ma adesso sono nel giusto.
Fantasie, idee
che ho lasciato morire nel tramonto
ma adesso vedo i colori
d’ora in poi la mia convinzione
sarà forza, sarà acciaio
ecco io sarò un guerriero
con un ultracuore palpitante
sotto l’armatura
le mie arterie cyberintrico di fili di ferro
grondanti sangue senza che io senta dolore
sopporterò tutto con la volontà
ucciderò, e fortissimamente amerò
sarò eternamente Io.
E in questa iperconvinzione universale
sottile la mia percezione
di essere un coglione
un satellite di minchiate
alla deriva
nello spazio siderale.