alla stazione di Milano

"Alla stazione di Milano a ora di pranzo cammini già rassegnato. Non si può mangiare un vero pranzo in un posto del genere. Sei sceso da un treno da Firenze, risalirai su un treno per Venezia. Le persone ordinano insalate scondite, toast, panini vegani (pomodori secchi e melanzane), rustichelle. Questi non sono veri pranzi. Sfogli le riviste alla Feltrinelli: riviste che stanno solo a Milano, che leggono solo a Milano, che stanno nelle sale d’attesa dei commercialisti di Milano. Le riviste con le copertine in bianco e nero e uomini vestiti con abiti larghi in copertina. Sono modelli o un personaggi noti che tu non riconosci, escluso come sei dallo star system di Milano? Uscito dalla Feltrinelli hai gli occhi bassi prima di imboccare la scala mobile e vedi una macchia nera per terra, ti chini a raccogliere quest’orecchino di poco valore e te lo metti in tasca. Ti piace conservare questi oggetti solo perché ti piace l’idea che prima appartenessero a qualcuno che non voleva privarsene. Pensi che li stai tenendo solo da parte e un giorno (un’altra vita) quel qualcuno comparirà e reclamarli. Infili l’orecchino nella tasca e non te ne ricordi finché non torni a casa. Lo butti sulla scrivania da lavoro e lo dimentichi. Facendo le pulizie però ne trovi uno identico sotto il tuo letto. Ora possiedi la coppia. Che cosa significa?"